Ci sono occasioni in cui troppe parole non servono a molto. Servono i fatti.
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a "unlamponelcuore" intendono far conoscere il progetto "lamponi di pace" della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/), nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a "unlamponelcuore" intendono far conoscere il progetto "lamponi di pace" della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/), nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Il post da cui è partito tutto è quello di Anna Maria Pellegrino che con il suo Búrek di ricotta e marmellata ai frutti di bosco con spuma di mele al coriandolo e Calvados ci ha fatto conoscere realtà difficili, terribili e molte volte ignorate.
I prodotti della Cooperativa Agricola Insieme sono distribuiti da Coop-Adriatica e NordEst quindi si trovano più facilmente nel Veneto, Friuli Venezia Giulia, parte dell'Emilia e della Lombardia al confine. I punti vendita che hanno in assortimento questi prodotti partono dai 1000q in su; sono distribuiti anche da Altromercato e dal commercio equosolidale e dal loro sito altromercato.it; ;- nel milanese vengono distribuito da MioBio (http://www.mio-bio.it/), un gas molto attivo;- Rada Zarcovick, la responsabile della cooperativa, sta prendendo accordi con le Coop che si occupano dei punti vendita della Lombardia e della Toscana per poter distribuire anche in queste zone i loro prodotti.
Per quanto riguarda Coop Adriatica le confetture dei frutti della pace è in assortimento solo nel canale Iper:
ADRIATICA BOLOGNA IPER BORGOPer quanto riguarda Coop Adriatica le confetture dei frutti della pace è in assortimento solo nel canale Iper:
ADRIATICA BOLOGNA NOVA
ADRIATICA BOLOGNA LAME
ADRIATICA VENETO SAN DONA'
ADRIATICA VENETO SCHIO
ADRIATICA VENETO CONEGLIANO
ADRIATICA VENETO VIGONZA
ADRIATICA ROMAGNA IMOLA
ADRIATICA ROMAGNA RIMINI
ADRIATICA ROMAGNA LUGO
ADRIATICA ROMAGNA FAENZA
ADRIATICA ROMAGNA RAVENNA
ADRIATICA MARCHE PESARO
ADRIATICA MARCHE CESANO
ADRIATICA ABRUZZO SAN BENEDETTO
ADRIATICA ABRUZZO CHIETI
ADRIATICA ABRUZZO ASCOLI
In questa pagina Facebook potrete trovare altre informazioni sulle marmellate del Bratunac.
Per unlamponelcuore ho preparato un Risottino al gorgonzola e pepe lungo con cuore di marmellata ai lamponi.
Ingredienti per 2 persone:
- 150g di riso parboiled
- 70g di gorgonzola piccante
- 10g di olio evo
- 10g di burro
- 1 cucchiaino a porzione di marmellata di lamponi (10g circa)
- bacche pepe lungo (1 da grattugiare)
- 5g di cipolla tritata finemente
- 5g di sedano tritato finemente
- 5g di carota tritata finemente
- 750g di acqua bollente
- sale qb
Tempo di preparazione
30 minuti circa
Preparazione
Prepariamo il risotto. Soffriggiamo in una pentola con il fondo spesso cipolla, sedano e carota bel burro e olio. Aggiungiamo il riso e facciamolo tostare per circa 30 secondi. Aggiungiamo 1/3 dell'acqua bollente e facciamo cuocere fino ad assorbimento. Continuiamo fino a che il riso non è al dente. Terminiamo con il gorgonzola tagliato a cubetti e regoliamo di sale. Spegniamo e facciamo sciogliere, mescolando, il gorgonzola. Aggiungiamo una leggera macinata di pepe lungo.
Componiamo i risottini. Dividiamo il risotto in 4 parti e mettiamo le prime due in due coppapasta (10cm di diametro), mettiamo al centro il cucchiaino di marmellata di lamponi e ricopriamo con il riso rimanente. Aspettiamo un paio di minuti, rimuoviamo delicatamente il coppapasta e diamo un'altra macinata di pepe lungo sulla superficie del risottino. Decoriamo con bacche di pepe lungo e marmellata di lamponi.
mm che bella ricetta... da oggi ti seguo, ringrazio questa inizativa anche per avermi fatto conoscere altri bloggers!
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaE' stata un'iniziativa meravigliosa... vedere come tante persone riesco ad unirsi per una causa così nobile è stato veramente emozionante.
Grazie per essere passata.
A presto,
Eli