lunedì 28 ottobre 2013

La mia American Breakfast... molto a nord e poco a sud del Rio Bravo.

Non so cosa succederebbe se vincessi l'MTC..
A parte che credo non ci sia la minima possibilità che questo possa accadere (e la cosa in un certo modo mi rassicura alquanto ;)) ma se mai dovesse succedere, penso ad un colpo apoplettico, seguito da svenimento e successivo attacco di panico. Un po' quello che è successo alla vincitrice di questo mese, Roberta... 
Poi quando leggo la ricetta... Posso dirlo?
Dai sì, siamo tutti amici, qui posso dirlo... Un filino di panico ;)...
Non sono mai stata filo-statunitense... la cucina? A parte il libro di Laurel Evans non so molto su questo argomento. E così quando Roberta ha pubblicato l'American Breakfast per l'MTC di questo mese sono andata un po' in crisi... la 'nduja forse non era il caso a prima mattina ;).
Sono sincera, anche a causa degli impegni di lavoro, per un attimo avevo pensato di rinunciare poi un'idea... la ricetta originale per imparare a conoscere un po' di più della cucina di questo paese e la frase di una ragazzina che chiedeva "Ma lei lo festeggia Halloween?" mi hanno dato la giusta ispirazione per affrontare questa nuova sfida. Un Benedict's Egg e un bel Muffin Mostruoso per una colazione al sapore messicano di Jamaica.


Ingredienti per un B&B ;) ovvero 6 persone:

Per le Benedict's Eggs:
Per gli English Muffin (circa 6):
  • 450 g di farina forte per pane
  • 225 ml latte
  • 55 ml di acqua
  • 7 g lievito di birra secco
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
Per la salsa olandese:
  • 4 tuorli
  • il succo e la buccia di mezzo limone
  • un pizzico di sale
  • 120g di burro, meglio se chiarificato
Poached eggs (ho pensato a due uova a testa :P almeno per ricoprire le due metà di muffin):
  • 12 uova
  • 24 fettine di pancetta arrotolata
Per 6 muffin al cioccolato (la ricetta originale l'ho presa dalla mia amichetta qui):
Ingredienti solidi:
  • 110 g di farina 00 
  • 75 g di cacao amaro in polvere
  • 95g di zucchero bianco
  • 7 g di amido di mais
  • 2 g lievito per dolci
  • un pizzico di sale
Ingredienti liquidi*
  • 125 g acqua calda, molto calda
  • 43 g olio di semi leggero (io di arachidi)
  • 1 uovo
  • 10 gr. di miele (o glucosio)... io miele!
  • i semini di una bacca di vaniglia
Per la decorazione:
  • Pasta di zucchero bianca qb
  • penna nera per decorare oppure piccoli pezzettini di cioccolato 
  • 15g di albume
  • 2 gocce di succo di limone
  • 60g di zucchero a velo 
Per la jamaica:
  • 900 ml di acqua (150 ml a persona)
  • 6 bustine di karkadè o jamaica
  • zucchero qb
Tempo di preparazione:
circa 2 giorni


Preparazione
Da fare il giorno prima: Prepariamo i muffin e il succo di jamaica. Riporto le parole e il procedimento di Cristina con qualche variazione: "Accendere il forno a 190/200° C modalità statico. In una ciotola setacciare bene le farine, il lievito e il cacao. Aggiungere lo zucchero e il sale e rimestare per bene. In un'altra ciotola sbattere con una forchetta le uova, l'olio, il glucosio (o il miele che avrete scaldato leggermente per renderlo più fluido) e i semini della bacca di vaniglia. Versare i liquidi nella ciotola con gli ingredienti secchi, dare una girata al volo e aggiungere tutta insieme l'acqua molto calda. Sempre con la forchetta o un cucchiaio amalgamare grossolanamente e riempire per 2/3 circa 6 pirottini per muffin. Infornare per 15/20 minuti con prova stecchino (a me ce ne son voluti solo 15). Sfornare, annusare e resistere alla tentazione di mangiarli caldi".
Quando si sono raffreddati prepariamo la glassa reale montando l'albume a neve con qualche goccia di limone. Quando è ben montato aggiungiamo lo zucchero a velo e mescoliamo fino ad ottenere una glassa senza grumi. La glassa la utilizzeremo per "attaccare" la pasta di zucchero al muffin.
Con la pasta di zucchero facciamo delle striscioline di circa 10 cm e schiacciamole con le mani. Sistemiamole sui muffin come se fossero delle bende, lasciando un po' di spazio per gli occhi. Con due palline di pasta bianca formiamo gli occhi e utilizziamo dei pezzetti di pasta nera o di cioccolato per fare le pupille. Mettiamo in frigo e facciamo raffreddare.
Prepariamo il succo di jamaica tenendo in infusione i filtri per 5 minuti in acqua bollente a fuoco spento oppure seguendo le indicazioni sulla confezione. Zuccheriamo a piacere e facciamo raffreddare in frigo.
Il giorno dopo. Un paio di ore prima di fare colazione :). Prepariamo gli English Muffin.  Qui invece riporto le parole di Roberta: "In un pentolino, unite il latte e l'acqua e fate intiepidire a fuoco dolce. Versate il lievito nel liquido insieme ai due cucchiaini di zucchero, Mescolate rapidamente con una forchetta o una piccola frusta per far sciogliere il lievito e lasciate riposare per una decina di minuti, finche' in superficie si sara' formato un sottile strato di schiuma. Setacciate la farina in una terrina e versate nel centro il liquido con il lievito, mescolando dapprima con una forchetta e poi con le mani, incorporando a poco a poco la farina fino a che avrete un impasto non troppo sodo. Versate l'impasto sul piano di lavoro infarinato e incorporate a questo punto il sale. Impastate energicamente per almeno dieci minuti, unendo pochissima altra farina se dovesse risultare troppo appiccicoso. Alla fine dovrete ottenere un panetto liscio e vellutato come il culetto  la gota di un bambino. Ungete una di burro una capace ciotola, rotolateci dentro il panetto e ponete a lievitare in luogo tiepido per almeno un'ora o finche' non sara' raddoppiato di volume. Rovesciate nuovamente l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e appiattitelo con le mani, facendo uscire tutta l'aria, fino ad uno spessore di circa 1,5 cm, ma non di piu'. Con un taglia biscotti di 7,5 cm di diametro, ricavate dei dischi di pasta che metterete su una placca da forno infarinata. Rimpastate i ritagli e ricavate altri dischi fino ad esaurimento della pasta. Lasciate riposare i muffins per 15/20 minuti, coperti da un panno o da un'altra teglia rovesciata. Scaldate a fuoco medio una padella antiaderente a fondo spesso o, ancora meglio, in ghisa. Disponeteci 4 muffins alla volta, riducete la fiamma e fateli cuocere per 4 o 5 minuti per ogni lato. Devono rimanere molto soffici e non seccarsi, ma se avete l'impressione che non si siano ben cotti all'interno o sui bordi, potete trasferirli in forno a 180 gradi e farli cuocere per altri 3 o 4 minuti". Importante! Gli English Muffin possono essere congelati. Basterà poi scongelarli un'ora prima di colazione.
Prepariamo le poached eggs. Per le uova ho seguito le indicazioni di Roberta. Utilizziamo una pentola capiente (almeno di 24cm) che avremo riempito di acqua per almeno 5 cm. Apriamo le uova, una per volta, in una ciotolina. Appena compariranno le prime bollicine sui lati e sul fondo della pentola facciamo scivolare le uova, una alla volta, nella pentola. Stacchiamole dal fondo della pentola con una spatola di gomma se necessario. Facciamo cuocere per 3-4 minuti. Quando sono pronte scoliamole con una schiumaiola e facciamole asciugare mettendo sotto la schiumaiola un tovagliolo.
Prepariamo la salsa olandese. Mentre le uova cuociono prepariamo la salsa olandese. Mescoliamo in una ciotola d'acciaio o cmq resistente al calore i tuorli con il succo di limone e un pizzico di sale. Sistemiamo la ciotola su una pentola con acqua in leggera ebollizione facendo attenzione che il fondo della pentola non tocchi l'acqua. Facciamo scaldare i tuorli per una decina di secondi e aggiungiamo il burro fuso intiepidito a filo.  Mescoliamo in modo delicato fino a che la salsa non si è leggermente rappresa. Regoliamo di sale e pepe.




Componiamo la nostra American Breakfast. Tagliamo a metà l'English Muffin e facciamolo tostare per circa un minuto su una piastra a fuoco vivace. "Scomponiamo" la fetta di pancetta e riarrotoliamola a rosellina; in un'altra padellina antiaderente facciamole rosolare. Mettiamo in un piatto le due metà tostate, sistemiamo sopra le poached eggs e i due fiorellini di pancetta. Ricopriamo con salsa olandese.
Accompagnamo con un Muffin Mostruoso e un bicchiere di Jamaica :).

E Buon Appetito!

Con questa mia American Breakfast partecipo all'MTC di questo mese



martedì 8 ottobre 2013

Il congresso della Federazione Italiana Cuochi a Metaponto... il miopensiero ai metapontini.

Ieri al via i lavori del 27° Congresso della Federazione Italiana Cuochi, questa volta a Metaponto, in una regione a me molto vicina: la Basilicata.
Ed è proprio "Pesce povero e grandi chef, Basilicata e Mondo" il tema del congresso che terminerà il 10 ottobre e che, attraverso i piatti di grandi chef italiani, porrà l'accento sulle eccellenze del territorio lucano.
Grazie all'Unione Regionale Cuochi Lucani, e al concorso IoChef organizzato insieme a Teresa De Masi del blog Scatti Golosi, ho avuto la possibilità di conoscere alcuni meravigliosi prodotti di questa terra. Ne avevo già parlato qui, proprio grazie al piatto realizzato per il concorso IoChef e con enorme soddisfazione arrivato tredicesimo su 97 proposte.
Questo il mio modo di essere in qualche modo presente e vicina ai metapontini e agli abitanti delle zone alluvionate.



Timballo di riso alla crema di melanzane rosse di Rotonda, rombo, pomodori "Cettaicàle" di Tolve, peperoni cruschi di Senise, cacioricotta e pane di Matera


Ingredienti per 2 persone:
  • 140g di riso Arborio
  • 100g di filetto di rombo tagliato a dadini di circa 1/2cm
  • 1 pomodoro secco "Cettaicàle" di Tolve
  • 50 g di crema di melanzane rosse di Rotonda
  • 2 peperoni cruschi di Senise IGP già fritti e salati
  • 1 fettina di pane di Matera (circa 50g) tostato
  • un cucchiaino di striscioline sottili di cacioricotta
  • 415g di acqua bollente leggermente salata
  • 1 spicchio d'aglio 
  • 20g di olio
  • 20g di burro
  • sale qb
Tempo di preparazione
45min/1h

Preparazione
Prepariamo il risotto. Tagliamo il pomodoro secco in dadini di circa 1 cm e sbucciamo l'aglio. Facciamoli rosolare nel burro e olio precedentemente sciolti, a fuoco dolce per circa 1 minuto. Aggiungiamo il rombo e facciamo cuocere per un altro minuto. Dopo di che aggiungiamo il riso e dopo che si è un po' tostato cominciamo ad aggiungere l'acqua bollente, poco per volta, continuando a mescolare. Continuiamo così fino a che l'acqua non è terminata (ci vorranno circa 25 minuti). Con il riso che ho utilizzato io mi sono bastati 415g di acqua bollente leggermente salata. Quando il riso è cotto, aggiungiamo la crema di melanzane, spegniamo e facciamo intiepidire per circa 10 minuti.

Componiamo il piatto. Mentre il riso cuoce, sminuzziamo i peperoni cruschi e il pane di Matera precedentemente tostato. Prepariamo un cucchiaino di striscioline sottili di cacioricotta che useremo per decorare il tortino.
Quando il riso ha riposato per circa una decina di minuti, aiutandoci con un coppapasta del diametro di 9cm,  dividiamo il composto in due parti e componiamo il timballo.  Decoriamo con il pane e i peperoni cruschi sminuzzati, ricordandoci di tenerne un po' da parte per decorare il piatto e completiamo con il cacioricotta.

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