Allora ci ho provato e il risultato è stato veramente buono.
Anche questo gelato è stato realizzato grazie alla ricetta scelta da Mapi per l'MTC di luglio...
E anche per questo gelato (come per quello al caffè) ero spaventata dall'inserimento di un elemento liquido e "acido" nella crema inglese ma alla fine il risultato è stato veramente ottimo.
Ingredienti per 4 persone:- 150ml di latte fresco intero
- 150g di zucchero
- 125ml di panna fresca con un contenuto di grassi del 35%
- 25g di tuorlo d'uovo
- 25g di succo di limone
- la buccia di un limone biologico
Tempo di preparazione:20 min (per la crema inglese) + 5h e 1/2 (per il raffreddamento... minimo!)
Preparazione (riporto il procedimento del precedente gelato al caffè con la variazione del limone)
Prepariamo la crema inglese. Facciamo sciogliere, mescolando a temperatura ambiente, metà dello zucchero nel latte; nel frattempo montiamo i tuorli con lo zucchero rimanente fino a quando non otteniamo un composto che "scrive" (come ci dice Mapi :)). Portiamo il latte quasi a bollore e versiamolo a filo sulle uova, mescolando continuamente con una frusta. Trasferiamo il composto in un polsonetto e cuociamo sullo spargifiamma a fuoco lento fino al raggiungimento di 85° (o fino a quando non vela il cucchiaio). Togliamo dal fuoco, immergiamo la pentola in una ciotola piena di acqua e ghiaccio e continuamo a mescolare fino a quando non si raffredda. Se l'acqua si dovesse intiepidire aggiungiamo altro ghiaccio. Sistemiamo la crema inglese in un recipiente ermetico e facciamo raffreddare in frigo per almeno un'ora (meglio tutta la notte).
Prepariamo il gelato. Uniamo alla crema inglese fredda la panna liquida, il succo di limone e amalgamiamoli bene. Trasferiamo il composto ottenuto in un recipiente lungo e stretto o in più recipienti in modo da poterlo mescolare bene. Facciamo riposare nel cassetto più freddo del congelatore per 90 minuti. Togliamolo dal freezer: il gelato si presenterà duro ai lati e morbido al centro, quindi frulliamolo con delle fruste elettriche per una decina di secondi per renderlo omogeneo. Livelliamolo e rimettiamolo in congelatore. Ripetiamo questa operazione per altre due volte, sempre ogni 90 minuti. Dopo le tre "rimescolature" trasferiamo il gelato ottenuto in una vaschetta in polipropilene, riempendola fino a circa 6mm dal bordo, copriamo con un foglio di cartaforno e riponiamo in congelatore per almeno 60 minuti.
Mangiamocelo :). A questo punto la Mapi consiglia di passare il gelato in frigo almeno 20 min prima di servirlo... A me, che ho cominciato a impastocchiare la mattina e l'ho mangiato la sera, non è stato necessario: era ancora abbastanza morbido :).
Prima di servirlo grattugiamo un po' di buccia di limone, assolutamente biologico, sul gelato.E Buon Appetito!
Con questa ricetta partecipo all'MTC di questo mese...
Attention pleaseee!!
- Io non avevo la vaschetta in polipropilene e ho lasciato il gelato in un tupperware di plastica. Questo ha comportato un notevole aumento del tempo di "indurimento" (circa un paio d'ore in più alla temperatura di -23°).
- Il gelato ottenuto è ottimo: non è il solito gelato-granita al limone ma è una crema di limone... vi consiglio caldamente di leggere il post della Mapi e di provarci.. non è difficile!
- Il gelato artigianale, come ci spiega la Mapi, raggiunge la sua maggiore bontà nei primi due giorni, ma si conserva in congelatore per circa un mese.