Da domani per me comincia un periodo un po' complicato che mi porterà un po' lontana dal blog (anche se spero non troppo). La mia mamma martedì si opera e quindi dovrò tornare in Calabria per starle vicina e aiutarla nella convalescenza.
Visto che la data del ricovero era incerta, ho passato un'intera settimana a cucinare e, soprattutto, a fotografare come una matta tutto quello che mi veniva in mente, in modo da creare un archivio di ricette da poter, eventualmente, pubblicare in questi giorni.
Mi sono resa conto, però, che più si avvicinava "la data" (quando finalmente ci è stata comunicata... mah, la sanità...) più la mia testa si concentrava su altre cose: dalle più pratiche, i panni per me o quelli da lasciare puliti al mio compagno, e una spesa abbondante per non farlo morire di fame ;)), alle più "psicologiche", "Chissà come andrà l'intervento?? L'anestesia sarà totale o locale??" con annessi e connessi...
Quindi, nonostante vediate il blog aggiornato, sappiate in un atto di estrema sincerità :) che la cucina si era ridotta nell'ultima settimana ai "minimi termini"; ma considerando che il blog costituisce anche una valida distrazione (quando alcune cose sembrano non andare per il verso giusto) cercherò, con le ricette in archivio, di coprire anche le due settimane che passerò con lei.
La ricetta di oggi è nata dalla voglia di utilizzare questo (regalatomi da lui) e una delle ricette che, girovagando per i vari food-blog, mi è piaciuta di più l'ho trovata qui.
Mi sono resa conto, però, che più si avvicinava "la data" (quando finalmente ci è stata comunicata... mah, la sanità...) più la mia testa si concentrava su altre cose: dalle più pratiche, i panni per me o quelli da lasciare puliti al mio compagno, e una spesa abbondante per non farlo morire di fame ;)), alle più "psicologiche", "Chissà come andrà l'intervento?? L'anestesia sarà totale o locale??" con annessi e connessi...
Quindi, nonostante vediate il blog aggiornato, sappiate in un atto di estrema sincerità :) che la cucina si era ridotta nell'ultima settimana ai "minimi termini"; ma considerando che il blog costituisce anche una valida distrazione (quando alcune cose sembrano non andare per il verso giusto) cercherò, con le ricette in archivio, di coprire anche le due settimane che passerò con lei.
La ricetta di oggi è nata dalla voglia di utilizzare questo (regalatomi da lui) e una delle ricette che, girovagando per i vari food-blog, mi è piaciuta di più l'ho trovata qui.
Mettiamoci pure che adoro tuberi, radici e affini e che quindi non potevo non partecipare al contest Mettere radici di Labna...

e sono nati questi biscottini con zenzero candito e mandorle!!

Per la forma ringrazio Cleare che l'ha utilizzata per fare questi...
Ingredienti per 25 biscottini:
Tempo di preparazione
40 minuti (+ 30 di riposo della pasta)
Preparazione
In una ciotola disponete il burro con lo zucchero e montatelo per circa 5 minuti; aggiungete l'uovo e amalgamate bene il composto con le fruste elettriche per almeno altri 5 minuti. Aggiungete le mandorle tritate con lo zenzero, il miele e la farina (precedentemente setacciata con il lievito). Quando le fruste faranno fatica a lavorare il composto, spostatelo sulla spianatoia infarinata e impastatelo per 5 minuti.
Formate con l'impasto un cilindro (largo quanto un rotolo di pellicola), avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per mezz'ora.
Tolto dal frigo, e dalla pellicola, tagliatelo a fettine, praticate con un coltello (dalla parte non affilata della lama) dei taglietti trasversali come per formare dei petali e sistemate al centro una mandorla arrotondata.
Infornate per 20 minuti a 170° in forno statico e poi fate raffreddare su una grata.
E Buon Appetito!!

e sono nati questi biscottini con zenzero candito e mandorle!!

Per la forma ringrazio Cleare che l'ha utilizzata per fare questi...
Ingredienti per 25 biscottini:
- 200g di farina 00
- 80g di burro
- 100g di zucchero di canna
- 80g di mandorle
- 1 uovo
- 2 cucchiai di zenzero candito spezzettato (15g)
- 2 cucchiai di Golden Syrup che ho sostituito con il miele (secondo un suggerimento di Giulia nei commenti alla ricetta)
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di bicarbonato che non avevo e ho sostituito con una punta di cucchiaino di lievito per dolci
- 25 mandorle intere
Tempo di preparazione
40 minuti (+ 30 di riposo della pasta)
Preparazione
In una ciotola disponete il burro con lo zucchero e montatelo per circa 5 minuti; aggiungete l'uovo e amalgamate bene il composto con le fruste elettriche per almeno altri 5 minuti. Aggiungete le mandorle tritate con lo zenzero, il miele e la farina (precedentemente setacciata con il lievito). Quando le fruste faranno fatica a lavorare il composto, spostatelo sulla spianatoia infarinata e impastatelo per 5 minuti.
Formate con l'impasto un cilindro (largo quanto un rotolo di pellicola), avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per mezz'ora.
Tolto dal frigo, e dalla pellicola, tagliatelo a fettine, praticate con un coltello (dalla parte non affilata della lama) dei taglietti trasversali come per formare dei petali e sistemate al centro una mandorla arrotondata.
Infornate per 20 minuti a 170° in forno statico e poi fate raffreddare su una grata.
E Buon Appetito!!