Oggi è la festa del papà ed è anche S.Giuseppe, quindi, di conseguenza, auguri a tutti i papà e a tutti quelli che si chiamano Giuseppe.
Oggi pensavo ad un menu speciale, un menu per i papà che sono stati importanti nella mia vita, per quei papà che c'erano, che ci sono e che ci saranno...
L'antipasto è dedicato al mio papà, punto di riferimento della mia vita: l'ho visto sostenermi, contrastarmi, farmi arrabbiare e coccolarmi e poi l'ho visto, da uomo forte e a volte impenetrabile che era, diventare debole e bisognoso di attenzioni come un bambino... a lui dedico l'antipasto, l'insalata di baccalà e pipi arruscati, piatto che cucinava spesso quando ero piccola.
Il primo è dedicato ad un papà che c'era, il papà della mia mamma, unico nonno che ho conosciuto e che per troppo poco tempo ha fatto parte della mia vita: ho già parlato di lui e non vorrei ripetermi ma questo era un primo, insieme ad una fenomenale lasagna che primo o poi farò, che cucinava quando noi nipoti andavamo a trovarlo.
E il dolce è dedicato ai papà che saranno e in, particolare, al mio compagno spero presto padre dei miei figli. Per lui le zeppole di San Giuseppe: la ricetta è presa dal sito di Paoletta, qui, e la riuscita è garantita... qui vi inserisco solo la foto delle mie e vi rimando alla sua ricetta per la realizzazione.
Insalata di baccalà crudo e "pipi arruscati" con crostini al patè di pomodori secchi
Ingredienti per 4 persone (la quantità degli ingredienti varia a seconda dell'utilizzo del piatto. Così come riportato le dosi sono per un secondo, ma se si vuole servire come antipasto conviene dimezzarle)
- 800g di filetti di baccalà spugnato
- 200g di peperoni cruschi
- 2 spicchi di aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 5/6 cucchiai di olio evo
- sale qb
- 12 crostini tipo Granetti
- 1 confezione di paté di pomodori secchi
Tempo di preparazione
25 min per la versione "originale"
1h circa per la versione "modificata"
Preparazione
Adagiare il baccalà spugnato sul tagliere ed eliminare la pelle (ed eventuali lische se non si è riusciti a trovare i filetti). Ottenere dei filetti della misura di circa 20x10 e tagliare a bastoncini (tipo patatine fritte) il baccalà. Sistemare i bastoncini in una ciotola e condire con sale e olio evo. Pulire l'aglio e tritarlo grossolanamente, così da lasciare la possibilità a chi non lo "ama" di poterlo scartare. Sciacquare il prezzemolo e fare lo stesso. Unire il trito di aromi al baccalà e mischiare con cura. Preparare i "pipi arruscati": in un caminetto spostare indietro la legna e la brace e lasciare la cenere calda. Adagiarvi sopra i peperoni cruschi stando attenti a non farli bruciare (devono cuocere più o meno 10 secondi per lato). Togliere i peperoni dal fuoco e sbriciolarli. Unirli al baccalà. Spalmare sui crostini il paté di pomodori secchi e sistemarli su un piatto da portata. Servire a temperatura ambiente.
Versione "modificata":
Adagiare i filetti di baccalà sul tagliere e tagliarli a pezzi regolari di 10x10. Sistemarli in una pentola capiente riempita di acqua, salare leggermente e portare a bollore. A circa 15 minuti dal bollore, spegnere il fuoco e scolare il baccalà. Eliminare la pelle. spezzettarlo e metterlo in una ciotola capiente. Unire l'aglio e il prezzemolo tritati e salare. Prendere i peperoni cruschi, eliminare il "picciolo", i semi interni e spezzettarli. Mettere in una pentola l'olio di oliva e farlo riscaldare. Quando l'olio è pronto, unire i peperoni e farli "colorare" per circa 2 minuti. Spegnere il fuoco, salare ed unire i peperoni cruschi, tirati su con una schiumaiola, al baccalà. Far raffreddare l'olio ed unire anche questo all'insalata. Far raffreddare il tutto a temperatura ambiente. Nel frattempo spalmare il paté di pomodori secchi sui crostini e servire.
Lagana e ceci di nonno Ciccio
Ingredienti per 2 persone (porzioni abbondanti):
Per la lagana
- 75g di semola di grano duro
- 100g di farina 00
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di olio
- 1 pizzico di sale
- 60g di cipolla
- 20g di olio evo
- 100g di acqua
- 1 barattolo di ceci
- 20g di pelati
- 2 cucchiaini di pepe calabrese dolce
- sale
- prezzemolo se piace
1h e 1/2 circa
Preparazione
Sistemare a fontana le due farine setacciate con il sale e al centro l'uovo e l'olio; amalgamate gli ingredienti e impastate fino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo. Formate una palla con l'impasto ottenuto, avvolgetela con della pellicola e fatela riposare in frigo per mezz'ora.
Stendete l'impasto con la nonna papera (io quella della marcato a spessore 6) ed ottenete con una rotella dentellata tante strisce di 7-8cm di altezza e 2-3 di larghezza. Se avete abbbastanza dimestichezza con il mattarello, stendete la sfoglia a mano: non c'è paragone! La pasta è più ruvida e assorbe meglio il condimento.
In una padella antiaderente fate imbiondire la cipolla con l'olio evo, aggiungete i ceci, i pelati, l'acqua e il pepe rosso. Salate e fate cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti.
Cuocete la lagana in abbondante acqua salata, nella quale avrete aggiunto 1 cucchiaio di olio evo, per circa 5 minuti (vi consiglio cmq di assaggiarla perchè il tempo di cottura varia a seconda dello spessore della pasta). Scolatela con una schiumaiola e unitela ai ceci. Fate insaporire a fuoco basso per circa 5 minuti, spegnete e lasciate riposare per almeno 10 minuti.
Detto in calabrese "s'adda 'ntufa'!!"
Servite, se vi piace, con una spolverata di prezzemolo tritato.
Zeppole di S.Giuseppe di Antonia fatte da Paoletta
che bello questo post... ricco di amore e di ricordi, bellissima anche l'idea di un menù per questa festa! davvero tutto sfizioso e buonissimo :-)
RispondiEliminaCiao, ti ho dato un premio, passa nel mio blog per vedere di che si tratta!;)
RispondiEliminahttp://pastaepasticcino.blogspot.com/2011/03/un-premio-per-me.html#comments
Davvero un ottimo menù ma il baccalà mi ha rapita...
RispondiElimina@Ely: eh sì... di amore ce ne ho messo proprio tanto... grazie mille!
RispondiElimina@Simona: Grazie mille!!! Adesso devo pensare a chi girarlo ;)
@Giovanna: provalo è veramente molto buona. Un bacio